La pagina facebook
(t.ve.) “BASTA CON Marco Simone, devo provvedere agli altri quartieri di Guidonia” (l’assegno per la separazione vale 64mila euro). Un messaggio agli eletti del parlamentino locale, inviato da Eligio Rubeis durante una seduta del Consiglio comunale qualche mese fa. Il tono? Quello di uno scazzo (“discussione agitata e violenta”, cfr.: www.treccani.it). Non restava che prenderne atto: tra le priorità dell’amministrazione si faceva spazio la distinzione tra “ricchi” e “poveri”. Qualche coccola ai primi – la politica ha i suoi riti –, interventi robusti, strutturali, efficaci per gli altri.
Poi vai a verificare e riscontri che non è così. Perché le condizioni delle periferie risultano evidenti, le difficoltà e i disagi si misurano quotidianamente (anche se, diversamente dal passato, ci sono le “rotonde”…), mentre quel “basta con Marco Simone” si è tramutato in un beneficio concreto di 64mila euro che il sindaco e l’assessore Adriano Mazza hanno cassato dall’elenco delle imposte per il beneficio dei residenti.
Il dettaglio dell’operazione è riportato sulla pagina facebook dedicata (“Le Ville Di Marco Simone Gruppo”), dalla signora Ceccarelli Maria Marilena per gli amici: “Mi sono dedicata anima e corpo per il bene della nostra comunità ottenendo molti risultati positivi, per esempio l’allaccio al nuovo depuratore, per il quale oltretutto avremmo dovuto pagare circa 64.000 euro e che personalmente ho fatto annullare dal nostro sindaco Eligio Rubeis e dal mio amico: l’assessore alle finanze del comune di Guidonia Adriano Mazza”. Testuale. E nessuna smentita.
Ora, a parte la gravità del fatto in sé – se le cose stanno come de-scritto, il sindaco e l’assessore non si sa con quali poteri (per “amicizia”?) avrebbero annullato un tributo –, la prosa potrebbe contenere un supplemento: l’ammissione d’un voto di scambio. Si tratta di verificare quando i 64mila euro sono stati cassati. Di conseguenza, non solo la legittimità dell’atto ma anche la corrispondenza con l’unico appuntamento tra residenti e i due amministratori, avvenuto il 5 dicembre 2014, data dell’incontro concordato con la signora per la campagna elettorale delle amministrative che riconfermarono Eligio Rubeis.
Se invece “la mente è meravigliosa” – annotazione della Ceccarelli su facebook – ci si attende una formale smentita da parte del sindaco e dell’assessore. Che non riguardi l’amicizia tra Mazza e la signora, ma, semplicemente, il vero-non vero. Puntualizzando che il tributo è stato annullato per i seguenti motivi: ….
(Magari Rubeis e Mazza – sennò che “amicizia” è? –, potrebbero aggiungere che si adopereranno per scongiurare il licenziamento dei 4 portieri fissato per giovedì prossimo 16 aprile; la storia è su hinterland del 19 gennaio).
