Francesco Maria Dandini de Sylva
«LA TUTELA E LO SVILUPPO DEL SETTORE»
Il primo intervento del nuovo eletto al vertice del settore lapideo Francesco Maria Dandini de Sylva: «Come presidente è mia intenzione proseguire il lavoro di interlocuzione con le istituzioni, sia regionali che locali, per la tutela e lo sviluppo delle attività estrattive del Lazio. Le cave della nostra regione, sia quelle di materiale lapideo ornamentale che da costruzione, rappresentano una risorsa che deve essere valorizzata e in questo senso Unindustria propone istanze e progetti anche orientati al recupero del territorio e alla sostenibilità sociale».

FRANCESCO MARIA DANDINI de Sylva, dirigente della «Fratelli Pacifici Ing. Cesare e Lorenzo Spa», è stato eletto all’unanimità presidente per il quadriennio 2020-2024 della «Attività estrattive», la sezione di categoria di Unindustria, l’Unione industriali del Lazio. Vicepresidenti dell’organizzazione confindustriale sono Filippo Lippiello (Str-Società del travertino romano SpA), Filippo Bizzarri (Epi Srl) e Sandro Corpolongo (Unicalce SpA); componenti del Consiglio direttivo: Elisabetta Bernardini (Anna Giansanti Srl); Claudia Conversi (Travertino Conversi Srl); Dorino Cornaviera (Buzzi Unicem SpA ); Iginio D’Ignazio (G. Poggi Srl); Teresa Demaria (Ala Srl), Graziella Mattei (GPR-Granulati Perlato Royal Srl), Francesco Giuseppe Rossi (Santafiora Srl) e Valentina Tecchi (Basaltina Srl-Unità Bagnoregio).

La sezione «Attività estrattive» di Unindustria Lazio associa 35 aziende per 602 dipendenti, un numero neppure paragonabile alle migliaia di addetti degli «anni d’oro» del settore.

Nella nota d’agenzia che accompagna le conclusioni dell’evento, è illustrato il curriculum del neoeletto. Laureato in Economia e Commercio presso l’Università «Luiss Guido Carli», Francesco Dandini è dirigente della Pacifici Spa, azienda specializzata nell’estrazione e la trasformazione del travertino romano. Nata nel 1938 su impulso dei fratelli Cesare e Lorenzo, la Pacifici cresce fino a raggiungere negli anni Sessanta una forza lavoro di 150 lavoratori tra cavatori, artigiani e scalpellini, rispondendo alla crescente domanda del mercato italiano durante gli anni del boom economico. Tra gli anni Settanta e Novanta, l’azienda si espande prima in Europa e poi nel mercato globale. La Pacifici è oggi uno dei maggiori player nel mercato del travertino romano di blocchi, lastre e prodotti finiti e vanta numerose collaborazioni con architetti e designer di fama mondiale.
A quella operativa in azienda, Francesco Maria Dandini de Sylva – appartenente alla casata di una delle più antiche nobili famiglie romane – ha nel corso degli anni affiancato un’attività di scouting di opportunità nel mercato finanziario diventando socio azionista di Crowdcity – The Invoice Exchange, la prima piattaforma online in Italia per la cessione di crediti commerciali, di Dunkin’ Donuts Italia, colosso del fast-food made in USA, e di una nuova start-up per la produzione e commercializzazione di biometano, una fonte di energia rinnovabile e possibile protagonista nella produzione energetica del nostro Paese.