Il “piano d’area” sul «Parco termale metropolitano» per l’esame del Recovery Plan Mentre, con la «legge concorrenza», anche l’“acqua solfa” dev’essere ‘liberalizzata’ Le cave di travertino del bacino estrattivo non possono costituire «una sorta di area autonoma in rotta di collisione con il pieno e organico sviluppo dell’attività termale»