NON HANNO RITENUTO SUFFICIENTE quanto accumulato in virtù di rinvii, riesame dei progetti, rifacimenti, chi più ne ha ne metta. Per cui hanno rinverdito la somma delle mancanze (chissà se aiuterà l’ossimoro) affinché inaspettatamente non cessasse il caos provocato dall’ambaradan causato dalle idee chiarissime degli ideatori delle opere necessarie (e dei compilatori del calendario) a rendere accogliente il campionato mondiale di golf.
In fin dei conti, si descrive uno sport articolato sul raggiungimento di 18 buche. Numero-guida evidentemente, unità di misura anche per i progettisti e gli esecutori delle operazioni destinate alla realizzazione della Ryder Cup. Da concludere prima del 25 settembre. Di quest’anno. Rigorosamente. Immaginarsi 4 o 5 ex presidenti USA «installati» al «Marco Simone Gol & Country Club» in attesa della campanella d’avvio. Il rischio dell’incidente diplomatico sarebbe dietro la buca di riserva.

Il «Marco Simone Gol & Country Club»: dal 25 settembre ospiterà la Ryder Cup

Tema: «caos Ryder Cup». Svolgimento: ieri è spuntato un cartello montato al contrario. Alla “rotatoria” di Marco Simone, grande confusione per la chiusura all’altezza di via Bellegra. Ovvio il disorientamento dei cittadini.
Ma la Tiburtina non era qui a sinistra? Nella già caotica situazione dei lavori della Ryder Cup, per la quale a pochi mesi dall’inizio non si capisce ancora quali verranno eseguiti e quali no, a complicare la situazione ci si mette anche la segnaletica apposta dal Comune o dalla Regione.
È apparso infatti nella mattina di ieri, un «cartello giallo con una scritta nera» (ma per nulla romantico, stavolta) che avvisa le migliaia di automobilisti che via di Marco Simone all’altezza di via Bellegra sarà interessata da un mese di chiusura. A partire da lunedì 15 del mese (corrente). Peccato che il cartello in questione sia completamente sballato.
Come quando ci si sbaglia con la stampante, è stato realizzato in orizzontale anziché in verticale, scritte comprese, e risulta quindi completamente ruotato di 90° in senso antiorario.
Per chi viene da Guidonia, ad esempio, indica che via di Marco Simone con l’interruzione della strada si trova di fronte, invece che a destra. Oppure che per prendere la consolare Tiburtina bisognerebbe tornare addirittura indietro, e non girare a sinistra.
I disagi non finiscono mai, speriamo solo che per girare un cartello non ci vogliano i tempi che i cittadini hanno aspettato per vedere realizzate solo alcune opere di quelle promesse. © RIPRODUZIONE RISERVATA – osservazioni? info@hinterlandweb.it